Arriva dalla Cina, Paese guida nella rivoluzione della mobilità con i veicoli a trazione elettrica, un consistente 'spiraglio' di speranza per la prosecuzione della vita dei motori Diesel e per un futuro di applicazioni ben più pulite in ambiti - come il trasporto su gomma e i mezzi da cantiere - in cui la propulsione a batteria non è indicata.
In occasione del Congresso mondiale sui motori a combustione interna, che si svolge a Tianjin in Cina, la Weichai Power ha infatti comunicato la certificazione che un suo motore diesel ha raggiunto per primo al mondo una efficienza termica del 53,09% contro i valori che si registrano normalmente cioè dal 45 al 46%.
Questo record tecnologico ha ottenuto il riconoscimento ufficiale sia dall'ente tedesco Tüv Süd sia dal China Automotive Technology & Research Center, l'organismo di test leader per i motori a combustione interna cinesi.
I rapporti e i certificati di queste autorevoli organizzazioni hanno confermato questo nuovo record mondiale nell'indice cruciale rappresentato dell'efficienza termica dei motori diesel.
Dal 2015, Weichai Power ha riunito un gruppo di ricerca dedicato alla realizzazione di motori ad alta efficienza termica, composto da centinaia di giovani dottorandi. titolari e migliaia di ingegneri. Un team multidisciplinare, questo, che ha collaborato con ricercatori leader a livello nazionale e internazionale, insieme a partner industriali e universitari, per ampliare continuamente i confini dell'innovazione.
Weichai Power ha perfezionato quattro sistemi critici: combustione, aspirazione dell'aria, erogazione del combustibile e riduzione dell'attrito. Attraverso innovazioni come la combustione ad alta espansione, la pressurizzazione a flusso misto, l'iniezione di carburante ad alta efficienza e le tecnologie di riduzione dell'attrito a bassa resistenza, il team ha ottenuto guadagni incrementali dello 0,1% ad ogni passaggio.
Questi sviluppi sono culminati nel superamento per la prima volta a livello globale della barriera del 53% di efficienza termica. Oltre ai risultati tecnici, il team ha ottenuto 176 brevetti di invenzione e 68 brevetti di modelli di utilità durante il processo di ricerca e sviluppo.
Sulla base delle stime relative ai motori diesel cinesi, il miglioramento da un livello di efficienza termica del 45-46% al 53% potrebbe migliorare l'economia dei motori a gasolio di circa il 14%, traducendosi in quel Paese in un risparmio annuo di carburante di circa 31 milioni di tonnellate e una riduzione delle emissioni di carbonio di circa 31 milioni di tonnellate.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA